La mattina di martedì 30 Novembre, al Parco Roncajette di Padova si è svolta la conferenza stampa di presentazione del progetto. È stato il sindaco Sergio Giordani a mettere a dimora il primo dei 10.000 alberi che andranno a implementare il patrimonio arboreo cittadino. Con lui l’assessore all’ambiente Chiara Gallani, il Settore Verde, Parchi e Agricoltura Urbana del Comune ed il comparto tecnico ed operativo di Euroambiente, la società vincitrice dell’appalto, impegnata nell’esecuzione dell’opera, nella realizzazione del piano di comunicazione e del progetto di ricerca scientifico, offerti come migliorie tecniche in sede di gara.
Dopo aver sistemato la terra intorno al primo albero il sindaco ha affermato: «Piantare un albero è una ricchezza per tutti, piantare 10.000 alberi quasi 3 milioni di euro investiti, penso sia una grande azione che abbiamo fatto con l’assessore Chiara Gallani per dare qualcosa in più a Padova. Significa bellezza, vuol dire ben oltre 2 milioni di Co2 in meno nell’aria – ha sottolineato il primo cittadino – la parte verde della città è magnifica, Padova è bella e con 10.000 alberi in più vogliamo renderla ancora più bella».
Euroambiente in oltre quarant’anni di storia ha realizzato i più grandi progetti di landscape e svolto attività di progettazione, gestione e cura del verde nelle più importanti città italiane, sempre con professionalità e passione. Luca Inzaina e Antonio Iagulli, responsabili del progetto per Euroambiente, sottolineano l’importanza dell’opera: «La nostra soddisfazione più grande è espressa dalle nostre stesse realizzazioni, che parlano di noi e della nostra storia, arricchita da esperienze significative come questa, nella quale 10.000 nuovi alberi troveranno dimora nel tessuto della Città di Padova. Un intervento di rilievo assoluto, che affrontiamo con orgoglio e nel quale profonderemo tutta la nostra professionalità e le nostre energie, per segnarne in maniera tangibile e concreta gli obiettivi del progetto, fra cui l’aumento della biodiversità e l’abbattimento delle emissioni climalteranti».
Aggiunge Gianluca Ottaviani, direttore di Euroambiente: «La nostra soddisfazione durerà negli anni vedendo crescere questi 10.000 alberi, che strapperanno un sorriso in autunno quando le foglie si coloreranno prima di cadere, doneranno un momento di gioia in primavera quando le gemme diventeranno verdi, diventeranno parte integrante e viva della città, accompagnando la vita dei suoi abitanti e diventando testimoni e custodi dei suoi luoghi significativi. Alberi sotto i quali passeranno e si intrecceranno storie, che saranno in grado di procurare ristoro dal caldo estivo con la loro ombra, che segneranno il ritmo delle stagioni e lo trascorrere del tempo, e ci renderanno felici ed orgogliosi di poter dire che anche noi, con umiltà ed impegno, abbiamo contribuito alla realizzazione di quest’opera».